Organizzazione Aziendale



Strumento finalizzato ad approfondire la conoscenza della propria Azienda

Analisi del Clima

L'Analisi del Clima è un'indagine volta a conoscere lo “stato di salute” della propria azienda.
Si utilizza per far emergere il rapporto tra l'organizzazione e i collaboratori, in particolare per comprendere quali relazioni intercorrono tra i singoli nei confronti del lavoro e delle relazioni interne e con i superiori, e come vengono vissute, l'atteggiamento verso l'organizzazione.


I passaggi del nostro processo di consulenza:

1. Analisi preliminare e programmazione - Definire gli ambiti e la tempistica dell'intervento.
2. Sviluppo dell'Analisi - Individuare eventuali aspetti critici, aree in difficoltà o poco organizzate e la risoluzione delle problematiche riscontrate.
3. Risultati e monitoraggio - L'analisi delle criticità emerse potranno essere un momento di riflessione sulle aree in cui si renderanno necessari interventi di cambiamento che potranno essere di tipo organizzativo, sociale o strutturale.



Migliora la Qualità del Lavoro

Benessere organizzativo

Cos'è?

Il “benessere organizzativo” o “salute organizzativa” si ha quando l'organizzazione promuove e mantiene il benessere fisico, psicologico e sociale di ogni componente dell'Azienda e a tutti i livelli.

Obiettivo

È ormai assodato da numerosi studi e ricerche che le organizzazioni che hanno dipendenti e collaboratori soddisfatti e con un clima sereno sono le più efficienti.

Fattori positivi

Diversi sono i fattori che favoriscono il benessere quali:

  • Percorsi di carriera;
  • Autonomia;
  • Responsabilità;
  • Riconoscimenti;
  • Soddisfazione;
  • Collaborazione;
  • Flessibilità;
  • Mobilità;
  • Sicurezza;
  • Fiducia.

Fattori negativi

Al contrario, gli elementi che influiscono negativamente sul benessere negli ambienti di lavoro sono, solo a titolo esemplificativo, per lo più:
  • l'assenza o una carente chiara comunicazione;
  • organizzazione confusa e poco definita;
  • la scarsa o l'inefficiente programmazione del lavoro;
  • la complessità o l'incertezza del ruolo da svolgere;
  • le richieste superiori alle proprie capacità;
  • lo stress;
  • la fatica;
  • l'assenza di autonomia lavorativa;
  • i ritmi veloci;
  • la poca vivibilità dei luoghi di lavoro;
  • le relazioni e la comunicazione interpersonale inadeguate.

Cambiamento

Cos'è?

Attuare un cambiamento significa progettare interventi aziendali efficaci finalizzati al passaggio di stato dell’organizzazione, quindi una transizione da uno stato iniziale ad un altro in una unità di tempo precisa.

Quando?

Il cambiamento organizzativo inizia da spinte endogene tali da mettere in tensione dell'assetto aziendale che diventano motivanti per la trasformazione strategica dell’organizzazione.

Queste possono essere interne, esterne e individuali.

Le spinte possono essere rappresentate dall'introduzione di nuove tecnologie, da cambi di ruoli o modifica della linea di comando, da introduzione di norme o nuove modalità di lavoro oppure legate ad un'unica risorsa in termini di competenza, rendimento e comportamento.


Analisi dell'assetto organizzativo: le dinamiche, le resistenze, le modalità

Perché?

Iniziare un percorso di analisi e verifica permetterà all'assetto organizzativo di giungere ad un nuovo equilibrio che avrà identificato e integrato nuovi elementi importanti per un buon funzionamento.


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